Non conformatevi a quanti dicono che tanto non cambia niente, anzi perseverate nel seguire l’esempio di Giovanni che, nonostante le tante difficoltà che arrivarono a costargli la vita, continuò sempre ad indicare la via da seguire. Così mons. Spreafico ad una folla di ceccanesi riuniti nella Collegiata per la Festa del S. Patrono. Il presule, che concelebrava con tutti i sacerdoti impegnati a Ceccano, ha voluto mettere in evidenza come S. Giovanni indichi sempre la strada da percorrere, quella di seguire Gesù, di fronte al quale lui è disponibile a farsi da parte per il bene di tutti. Sono qualità rare, ha detto mons. Spreafico, che però dobbiamo cercare di imitare, perché se vogliamo il cambiamento dobbiamo partrire da noi stessi e se noi vogliamo cambiare possiamo farlo soltanto seguendo Dio. Alla celebrazione erano presenti numerosi sindaci del territorio, i bambini della Scuola Santa Giovanna Antida, dell’Acr, del catechismo, con i loro genitori, le associazioni, la neonata confraternita degli incollatori di S. Giovanni, impegnati nell’appassionante sfida del trasporto della grande macchina processionale. Il bel San Giovanni davvero, come ha voluto richiamare l’arciprete don Tonino Antonetti al termine della processione, ringraziando tutti coloro che hanno dato il loro tempo e messo a disposizione competenze e capacità per la migliore riuscita della festa.
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