E’ la somma fissata da Palazzo Antonelli per l’abbonamento ai parcheggi a pagamento per cui è stata di nuovo bandita l’asta oggi, dopo lo sfortunato copia incolla dal bando di Castellammare di Stabia. Intanto cominciano ad emergere i particolari dell’organizzazione dei parcheggi. Non è chiaro se l’abbonamento sarà legato alla residenza o al veicolo. L’abbonamento annuale di 100 euro ha un piccolo sconto rispetto a quello mensile, fissato a 10 euro, mentre gli orari dei parcheggi a pagamento sono stati fissati dalle 9,00 alle ore 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00 al costo di un 1,00 € per ogni ora di sosta con pagamento minimo pari ad € 0,50. Il pagamento sarà obbligatorio dal lunedì al sabato. Ora, se abbiamo capito bene, ci saranno due diversi tipi di parcheggi: quelli a pagamento e quelli in abbonamento. I possessori degli abbonamenti non potranno comunque parcheggiare negli spazi a pagamento. Non si sa se sarà possibile il contrario

E’ previsto anche un abbonamento per i non residenti fissato a 15 euro al mese e a 150 euro annui.
Una piccola indagine su internet, ci ha fatto scoprire che i residenti dei centri storici di Roma e di Milano non pagano il parcheggio nelle strisce blu. In effetti è necessario inserire una misura compensativa nei confronti dei residenti del centro storico che altrimenti verrebbero trattati in maniera diversa rispetto a chi non ha la necessità di sistemare la macchina in un parcheggio pubblico. Anche ora i residenti del centro storico di Ceccano hanno un permesso che consente loro di parcheggiare liberamente nelle aree in cui sussiste l’obbligo del disco orario.
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