Dopo l’inaugurazione del punto sgambamento cani a Castel Sindici a Ceccano, l’assessore all’ambiente, Riccardo Del Brocco, ci ha inviato alcune sue considerazioni che volentieri pubblichiamo. Nella prima parte l’assessore rivendica il risultato, rispetto all’impegno assunto con gli elettori e poi scrive: La cosa mi rende particolarmente orgoglioso perché siamo passati da essere un comune inseguitore, ad apripista ed avanguardista. Cos’ha di particolare? Prima cosa l’abbiamo progettata, studiata e realizzata in modo tale da essere perfettamente armonica con il contesto naturalistico. Materiali, colori, piante… sono tutte perfettamente equilibrare e dove è stato possibile abbiamo usato materiali riciclabili. La rete è una rete particolare, consigliatami da esperti del settore ed è alta 1.80 come prevedono queste aree. All’interno troviamo: panchine per i proprietari posizionate nelle zone d’ombra, una fontana per abbeverare, secchi per deiezioni canine con dispenser di buste apposite. L’area “agility” composta da giochi, slalom, salti, tubi. La rampa di ingresso é stata rifatta ed addolcita per diminuire la pendenza in modo tale da renderla accessibile anche per i disabili e tutto intorno alla recinzione c’è una staccionata che forma una sorta di corridoio percorribile che permette anche l’accesso ad altre aree del parco di Castel Sindici. Davanti, oltre a due bellissime fioriere abbiamo realizzato un’aiuola con la scritta Città di Ceccano fatta da piante. La necessità, sottolineata anche da Licia Coló devo dire, di realizzarla al centro della città è proprio perché in questa parte della città c’è più necessità di aree all’aperto dove poter portare i cani che altrimenti dovrebbero girare solo con guinzaglio e museruola. All’interno dell’area, ovviamente possono stare senza, sempre sotto la custodia è responsabilità dei proprietari che possono leggere il regolamento, approvato in consiglio comunale ed affisso al muro di ingresso dell’area.

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