Ceccano, si allunga l’esilio per i carabinieri, lavori fermi alla caserma

Tutto fermo per i lavori di consolidamento della caserma dei carabinieri in via Carlo Alberto Dalla Chiesa a Ceccano: la stazione dell’Arma è da più di un anno in esilio a Giuliano di Roma, i lavori invece sono di nuovo bloccati, dopo una falsa ripartenza a metà dicembre. L’inizio dei lavori risale al 2015, come si legge dal cartello che campeggia di fronte all’edificio. Sono passati 6 anni senza che si siano fatti passi sostanziali. Fu il commissario prefettizio, nell’agosto del 2020, a rimettere in moto una procedura bloccata da anni con l’intervento anche dell’antimafia. Potete leggere tutta la storia qui . Rimane sempre senza risposta l’interrogativo del perché i carabinieri non siano stati ospitati nel grande edificio di proprietà comunale (la pretura… ndr.), che in passato ospitava gli uffici giudiziari, il cui secondo piano risulta, ad oggi, completamente vuoto. Si è invece preferito spedirli a Giuliano di Roma, dove, da quello che si capisce, rimarranno ancora a lungo.