E’ partito dal Liceo di Ceccano il movimento degli studenti che, al contrario di quanto fa la politica, ha messo insieme gli allievi di tutte le scuole superiori della provincia: hanno trovato un obiettivo comune, non hanno fatto distinzioni, hanno utilizzato tutti i canali per far conoscere la loro opinione. E’ il frutto più interessante della protesta che i giovani studenti delle superiori della provincia di Frosinone hanno inscenato lunedì mattina davanti le sedi delle scuole, in cui non possono entrare, perché dal 9 marzo scorso le autorità responsabili non sono riuscite ad organizzare un sistema di trasporto per portarli a scuola in sicurezza. Di fronte a questa imncapacità di dialogare, di mettere insieme le forze, per cui alla fine si è dovuto ricorrere ai prefetti per mettere intiorno ad un tavolo enti locali ed aziende dei trasporti, senza comunque consultare né le scuole né gli studenti, i giovani hanno dato una lezione ai “grandi”. Hanno dialogato tra loro, hanno preso carta e penna e tutti insieme hanno scritto al prefetto le loro difficoltà di fronte alla soluzione del doppio ingresso. Penso sia un segnale molto buono per il nostro futuro.

Potete leggere le loro opinioni nella cronaca che ne fa Valentino Bettinelli
Rispondi