Nuove scritte inneggianti al nazismo e blasfeme sui muri di Castel Sindici a Ceccano, nella notte è abbandonato ai vandali. Da tempo vengono segnalati i continui danneggiamenti che il bellissimo parco urbano subisce. Staccionate divelte, panchine distrutte, discendenti in rame rubati, scritte offensive: tutti potrebbe scomparire velocemente se si affidasse la custodia del parco al gestore di un chiosco. A oggi, è Franz il padrone di Castel Sindici.

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