da L’inchiesta quotidiano
«A Ceccano si è dato un segnale scendendo in strada per dire basta ad Acea. È iniziata la stagione dei “gilet rossi”. Chiediamo la ripubblicizzazione dell’acqua, rivendicando la volontà di milioni di persone che nel 2011 hanno espresso il proprio consenso attraverso Referendum popolare”: lo sostengono le centinaia di persone che hanno sfilato questa mattina a Ceccano, tra la stazione ferroviaria ed il centro della città. Alla testa Mario Antonellis, portavoce del coordinamento Acqua Pubblica Frosinone, Domenico Aversa del Comitato No Acea di Ceccano, Maddè Guglielmo, Salvatore Avella, Marcello Iacovella del comitato acqua pubblica Cassino e poi altri giunti da tutta la provincia. Presenti il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore ed il vicesindaco di Atina.
“La nostra manifestazione sancisce la nuova fase della lotta contro i soprusi e le vessazioni dell’esattore con la discesa in campo dei “Gilet #BastAcea”, prima del corteo abbiamo reiterato l’invito a tutti i Sindaci, Amministratori e candidati alle prossime elezioni amministrative. Con particolare riguardo reiteriamo l’invito ai parlamentari del nostro territorio”. Ma l’esito non è stato soddisfacente. Anche se i Gilet Rossi torneranno a sfilare in altri comuni della provincia di Frosinone.
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