Eccolo: che meraviglia che sei! L’ha scritto Franz il lanzo in via Bella Torre, il più bell’angolo della Ceccano medievale, pavimentazione in pietra del XII secolo, deturpato da scritte di ogni tipo: tra le diverse lanzate dei puffi scrittori, lo slogan campeggia con un magnifico carattere e costituisce il capolavoro di Franz, ora messo a disposizione della città per la sua promozione turistica. Ceccano, che meraviglia che sei! O no?
Ceccano, che meraviglia che sei! Franz inventa lo slogan

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