Polveri sottili, testa a testa fra Frosinone e Ceccano

Per ora è la cittadina fabraterna ad averla vinta: 67 giornate con i valori oltre i limiti di legge contro 62 di Frosinone, oltre due mesi di aria irrespirabile, secondo quanto dennciano le centraline dell’Arpa Lazio per il controllo dell’inquinamento atmosferico. Chi vuole seguire questa terrible (per i nostri polmoni) competizione può farlo qui http://www.arpalazio.net/main/aria/

Intanto i sindaci e le amministrazioni interessate non ritengono assolutamente opportuno, che so, affidare un incarico di studio per capire da dove vengano le polveri e se siano uniformemente diffuse sul territorio,  e neppure mettersi d’accordo sui provvedimenti da adottare, né sulla necessità di velocizzare il traffico pesante sulla Monti Lepini. Forse contano sui venti favorevoli che spingano le polveri ora a valle o a monte del Fiume Cosa. Chissà se tifano pro o contro le polveri: d’altronde bisogna pur essere primi in qualcosa