Ce lo ricorda Ceccano 2012 che sollecita l’amministrazione comunale a far conoscere le proprie intenzioni sull’importantissimo appalto. Scrive il movimento: Sono passati 5 anni dall’inizio della raccolta differenziata a Ceccano e, al netto dei problemi che più volte abbiamo sottolineato e che presto porteremo all’attenzione del nuovo Sindaco, della Giunta e dei Consiglieri, il bilancio è positivo, grazie soprattutto al buon senso della maggioranza dei cittadini ceccanesi.
Nel marzo 2016 scadrà il contratto che lega la Città di Ceccano alla GEA, la ditta appaltatrice del servizio, ma dalla maggioranza e dall’opposizione non arriva altro che un ostinato silenzio. Ad oggi non abbiamo letto articoli, non abbiamo sentito nessuna voce e non abbiamo letto alcuna convocazione di Commissione Consiliare competente per materia per comprendere quale strada intende percorrere la nuova Amministrazione comunale. Ci aspettiamo di ascoltare presto la voce degli amministratori a proposito, perché questa volta il contratto dovrà per forza di cose essere vantaggioso.
Ci chiediamo infine che fine abbia fatto il finanziamento, da circa 250.000 euro, ottenuto dalla vecchia amministrazione per migliorare il servizio di raccolta differenziata, il quale, curiosamente, prevedeva la stampa di circa 35.000 pezzi tra brochure, flyer, manifesti e volantini, un modo non proprio sostenibile e sensibile per divulgare e potenziare la raccolta differenziata. Ma come ben sappiamo il mondo spesso va al contrario.
O siamo noi ad essere al contrario?
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