E’ la cricca degli 11 firmatari della mozione antimaliziola ad avere la responsabilità del mancato trasferimento del BIC, l’incubatore d’impresa, da Ferentino alla mediateca di Ceccano. Lo afferma l’ex sindaco Manuela Maliziola, accusata da Compagnoni di inerzia. La diverse fazioni della sinistra fabraterna continuano a sbranarsi a vicenda: ora il tema è quello dell’incubatore d’impresa, strombazzato da tutta la filiera del pd ciociaro (sempre nel senso napoleonico del termine) come acquisito a Ceccano e rimasto invece ben saldo a Ferentino. Secondo la Maliziola le dimissioni degli 11 consiglieri nel giugno del 2014 impedirono alla sua amministrazione di completare l’iter del trasferimento.
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