
foto di Paride Claroni
Permane la confusione nell’individuazione della Casa della Salute del distretto sanitario B. Nella relazione di presentazione dell’atto aziendale, la dirigente Mastrobuono non chiarisce la situazione di Ceccano e di Ceprano come invece fa per Atina e Isola del Liri, dove dice che ad Atina sarà attiva una struttura semiresidenziale per i malati di Alzheimer, 30 posti nella struttura semiresidenziale e 10 posti di sollievo nei weekend mentre Isola del Liri sarà sede di Hospice (15 p.l.). Per Ceccano e Ceprano si legge che è previsto un “Centro Integrato di Endocrinologia e Malattie Metaboliche” in collaborazione con l’Università del Campus Biomedico di Roma: ma dove? a Ceccano? a Ceprano? Aspettiamo le volontà del Pd che per bocca di Buschini ha assicurato l’apertura del centro a Ceccano.
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