Ceccano, palazzetto crollato, il Commissario rivela la relazione Monti, sbagliata di 3 giorni

Il palazzetto dello sport a Ceccano è crollato il 5 febbraio 2012 e non il 3  febbraio come invece tutti sanno: questa l’incredibile affermazione contenuta nella relazione del prof. Monti, il docente universitario la cui consulenza è costata ai ceccanesi più di 20 mila euro. L’ha scoperto Ceccano2012, grazie al Commissario prefettizio che ha immediatamente messo a disposizione dell’associazione gli incartamenti richiesti con la legge di accesso agli atti e nel passato mai forniti. L’ordinario che diventa straordinario… Ma la scoperta di Ceccano 2012 è davvero preoccupante. Infatti sembra che anche il perito della procura affermi la stessa cosa, come se dal Comune siano state date false informazioni che avrebbero sviato le conclusioni dei due periti: tra il 3 febbraio, giorno dell’effettivo crollo, e il 5 febbraio infatti ci furono altre imponenti nevicate. Ceccano 2012 pone alcune inquietanti domande:

Perché il dirigente del IV settore non si è accorto, al momento del deposito della Perizia in oggetto, che la data del crollo era sbagliata e non ha fatto ripetere i calcoli al Prof. Ing. Monti? Perché lo stesso errore, ovvero quello relativo alla data del crollo, era stato commesso anche dal CTU del Pubblico Ministero Prof. Ing. Calzona, il quale nella sua perizia affermava che il crollo del Palazzetto era avvenuto il giorno 5 febbraio alle ore 22.00? Perchè questa perfetta “sincronia” tra date e orari nelle due relazioni?  Da chi sono stati forniti data e orario del crollo ai due tecnici, dato che gli stessi non risiedono a Ceccano?

 E nel caso perché sono state fornite date errate? – Ricordiamo che in Tribunale, udienza del 9 luglio 2014, è stato accertato, grazie alla nostra perizia di parte, che il crollo del Palazzetto è avvenuto nella serata del 3 febbraio 2012, dato poi facilmente ricavabile dagli articoli di giornale e dalle foto sui social network, nonché dalle decine di testimonianze raccolte da cittadini residenti nelle vicinanze del Palazzetto dello Sport. Perché i settori di competenza non hanno redatto alcun verbale di sopralluogo relativo all’avvenuto crollo del Palazzetto dello Sport?  Perché la Polizia Municipale non ha redatto alcun verbale di sopralluogo relativo all’avvenuto crollo del Palazzetto dello Sport?  Perché i cittadini sanno che il crollo è avvenuto il 3 febbraio alle ore 22.00 circa con non più di 40 cm di neve, mentre l’Amministrazione ha sempre taciuto e non si è mai pronunciata in merito?

 Perché tanta superficialità da parte dei settori tecnici di competenza per la perdita della struttura pubblica più importante e più pagata nella storia del nostro Paese?  Perché il Comune di Ceccano non era presente, almeno in qualità di parte lesa d’ufficio, a nessuna delle due udienze preliminari? Perché la Perizia di Monti è stata consegnata all’Amministrazione di Ceccano dopo la prima udienza preliminare e non presenta la data di redazione ma solo timbro e firma del professionista?

L’intero contributo di Ceccano2012 si può leggere qui http://www.ceccano2012.net/urbanistica/347-prime-constatazioni-e-primi-interrogativi.html