
foto di Paride Claroni
L’ospedale di via Morolense a Ceccano, costruito nel 1967 e mai entrato in funzione torna in campo nelle scelte provinciali. Lo si trova inserito nell’accordo siglato tra la Provincia di Frosinone e l’Ater, l’azienda regionale che si occupa dell’edilizia pubblica. Leggiamo da L’osservatore.it che tra le varie cose oggetto dell’accordo c’è anche l’adeguamento delle infrastrutture e fra di esse figura anche A Ceccano l’ex ospedale di via Morolense (50.000 Mc), struttura realizzata nel 1967 mai entrata in funzione.
Certo si tratta soltanto di un accordo cui dovranno seguire i fatti. L’ospedale di via Morolense fu progettato quando Ceccano era un centro chirurgico di prim’ordine che faceva scuola a gran parte del Lazio meridionale. Nell’ospedale di via Roma, quello della Confraternita del SS. mo Sacramento e Rosario veniva preparata una classe di medici che poi è stata dispersa in tutto il territorio provinciale: quella della chirurgia dell’addome, l’ortopedia, la cardiologia… Il nuovo ospedale di via Morolense doveva essere la risposta ad una maggiore richiesta dei cittadini che affluivano a Ceccano per essere curati. Il suo fallimento fu la prima sconfitta per una città che da quel momento in poi collezionò tutta una serie di ridimensionamenti particolarmente visibili per la sanità: tre ospedali, nessuno funzionante. Ora l’accordo tra l’Ater e la Provincia ripone la questione al centro dell’attenzione: per oltre 40 anni la classe politica fabraterna non è stata capace di trovare risposte al relitto di via Morolense, tra continui rimpalli di responsabilità tra comune, Asl, regione…. Potrebbe essere questa la volta buona?
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento