Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ricorderà, sabato 15 marzo, il Settantesimo anniversario della distruzione della Città di Cassino, rendendo onore ai caduti del tragico bombardamento della città. Il Capo dello Stato, accompagnato dal Sindaco Giuseppe Golini Petrarcone e dal Ministro della Difesa Roberta Pinotti, deporrà una corona al monumento ai caduti in Piazza De Gasperi e successivamente interverrà alla cerimonia celebrativa che prevede gli interventi del Sindaco Golini Petrarcone e del Ministro Pinotti. Il Presidente Napolitano incontrerà a Palazzo Civico il Sindaco, e i Membri della Giunta e del Consiglio Comunale. Terminata la parte ufficiale, il Capo dello Stato visiterà in forma privata l’Abbazia di Montecassino dove sarà accolto dal Reggente Don Ricci.
Alle 8:30 del mattino del 15 marzo 1944, le prime bombe colpiscono la città di Cassino. Secondo alcune stime tra 400 e 450 aerei americani scaricano circa 1.000 tonnellate di esplosivo fino a mezzogiorno. Alcuni bombardieri rilasciano il loro carico sul quartier generale dell’8a Armata, della 6th New Zealander Brigade, sulle retrovie della 4th Indian Infantry Division e sulle postazioni di artiglieria. Un’intera squadriglia bombarda per errore Venafro, dove viene colpito il comando del generale Juin, l’ospedale militare francese e molte abitazioni civili causando gravi perdite tra militari e civili.
Alla fine del bombardamento aereo 890 bocche da fuoco intervengono sulla città di Cassino, mentre nel pomeriggio l’aviazione tattica alleata continua il bombardamento.
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