Riceviamo da Antonio Olmetti un commento sulle scelte del comune di Ceccano per i prossimi investimenti
Ho letto questa mattina su un quotidiano il piano triennale dei lavori pubblici del Comune di Ceccano, 2014-2016. I numeri del piano ammontano a 45milioni e 500mila euro. A parte la cifra ed il suo reperimento che ha un sapore burlesco, non c’è niente per quanto riguarda l’incuria del territorio, il dissesto idrogeologico, mentre tanto sulla cementificazione “insensata”. Ai cittadini serve dimenticare in fretta ed alla nostra attuale classe dirigente preme pubblicizzare opere faraoniche per fare contento chi ti ha votato. Quando si capirà che il territorio comunale non può più permettersi un solo metro quadro di cemento e che occorre invece intervenire sulla sua manutenzione? Lo si comprenderà, purtroppo, solo quando i disagi assumeranno dimensioni di catastrofi. Pensarlo è triste. Ma è realistico.
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