L’appello dei cattolici egiziani. questo è terrorismo

di GIORGIO BERNARDELLI

Dopo il papa copto ortodosso Tawadros II, anche la Chiesa cattolica in Egitto ha preso posizione ufficialmente “contro il terrorismo”, esprimendo il suo sostegno all’esercito nella crisi che sta scuotendo il Paese. Lo ha fatto oggi attraverso un appello al mondo diffuso dal suo patriarca Ibrahim Isaac Sidrak. Un presule che fino al gennaio scorso – quando è stato eletto alla guida della piccola comunità cattolica egiziana – era il vescovo di Mynia, la città dell’Alto Egitto più di ogni altra colpita in questi giorni dagli attacchi da parte degli islamisti che hanno assaltato decine di chiese e case dei cristiani.  “Dal profondo del cuore, per amore della nostra patria e solidali con tutti i nostri fratelli egiziani, cristiani e musulmani – si legge nel testo diffuso dal patriarca di Alessandria -, vogliamo rivolgerci alle tante organizzazioni nostre amiche nel mondo, per chiarire la verità sulla situazione attuale”. La comunità copta cattolica egiziana, dunque, esprime il proprio “sostegno fermo. lucido e libero verso tutte le istituzioni del Paese, particolarmente nei confronti della polizia egiziana e delle forze armate che mettono in campo ogni sforzo per la protezione della patria”. Dichiara inoltre di apprezzare “il comportamento dei Paesi che si sforzano lealmente di comprendere il carattere specifico degli avvenimenti in corso” e – all’opposto – di rifiutare “assolutamente e categoricamente ogni tentativo di intervenire negli affari interni dell’Egitto o di influenzare le sue decisioni sovrane”. 

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