La rete parla: c’è una nuova piazza, un nuovo luogo di confronto, strumento di partecipazione e democrazia. E proprio dalla rete emergono i malumori nel Pd dopo la designazione di Maurizio Cerroni come assessore e vicesindaco. E’ il caso ad esempio di Daniele Giannetti che nel gruppo facebook Confronto aperto nel Centro sinistra scrive: visto che sono un po’ tardello, e spesso mi perdo qualcosa, cerco di inquadrare un po’ la situazione, anche se parziale visto che la partita su certi aspetti sembra ancora aperta.
Da qualche mese la maggioranza della Maliziola, traballante da tempo per i motivi che conosciamo, ha preso la strada dell’allargamento della maggioranza alle forze del centrosinistra. Non commento la situazione amministrativa, non è mia competenza…si commenta da sola. Sono quindi cominciati i primi contatti (quelli ufficiali) tra la maggioranza e il partito democratico.
Il pd, dopo le dimissioni di maurizio cerroni da segretario, è rappresentato dai 7 saggi, i 7 reggenti, i 7 magi…o come voglion farsi chiamare, che per dovere di cronaca bisogna ricordare sono totalmente autonominati e autoreferenziali, inoltre autodefinitisi rappresentanti delle diverse sensibilità del partito (come è di moda dire adesso). Manco a dirlo nello statuto del pd “questa roba” non sta nemmeno all’appendice, ma con un passaggio in segreteria provinciale si ratifica il nuovo assetto anche se con carattere transitorio. Poi si sa…la transitorietà ha un profilo ambiguo… e i 7 salvatori della patria sono 7 mesi che………fanno……..che……..che stanno la.
In questa primissima fase di riappacificazione il circolo e gli organi del partito, se ancora tali possono definirsi vista l’assenza di una segreteria e la percentuale di partecipazione del direttivo alle riunioni (mediamente intorno al 10-15% dei componenti) sono stati chiamati a raccolta per prendere visione, essere informati ed aggiornati sui nuovi sviluppi e sulla documentazione ufficiale prodotta.
…insomma abbiamo economizzato…la fase consultiva con gli iscritti ce la siamo risparmiata…c’hanno sollevato dallo sforzo intellettivo di contribuire a partorire questo documento di riunificazione….grazie
poi una fase durata qualche mese di botte e risposte sulla stampa…il pd non è in vendita…non si fanno accordi sottobanco….non siamo disposti a trattare sui nomi….l’accordo sarà su base programmatica…
ottimo…potrebbe quindi aprirsi…anzi sarebbe il caso che ciò avvenisse, una discussione all’interno del circolo, magari anche allargata, aperta, condivisa, un confronto che faccia emergere le priorità, la rilevanza delle urgenze…e possa poi essere tradotto in accordo politico…nel famoso “accordo su base programmatica” che già pronunciarlo ti fa sentire autorevole!…..
…si….vabbè…..intanto ……quindi…..
ma allora scherziamo??!! vuoi che i 7 salvatori della patria non conoscano le priorità del nostro territorio??!! credi non percepiscano il lamento che sale dalla nostra comunità?! ….”ghe pensi noi!”
ci siamo risparmiati un’altra immane fatica….hai visto mai dovesse servire a qualcosa ‘sto circolo!
in buona sostanza, una retorica sequela di comunicati stampa.
adesso siamo alle battute finali….il pd è entrato in maggioranza in nome e nel rispetto del documento datato gennaio 2013 sulla riunificazione del centrosinistra, diventato vero e proprio faro per il pd ceccanese in questi mesi…tanto che qualsiasi altra forma di azione politica e attività di partito sembrava essere sospesa…perchè come qualcuno insegna…si fa politica solo se si amministra.
si tratta sulle nomine…si tratta sulle cariche…come è giusto che sia…..ma dalla stampa locale…divenuta ormai unico organo d’informazione per gli iscritti al circolo….scopriamo che nella delegazione presente alle riunioni della nuova maggioranza c’è qualche defezione….i magnifici 7 sono più che dimezzati…sono rimasti in 3….gli aspiranti al podio……i finalisti….i 3 moschettieri.
sarà una delegazione incaricata dal direttivo?….seee….vabbè…il direttivo.
sarà una delegazione incaricata dal circolo?…..e mo!……troppa fatica….il circolo fallo riposà!!
sarà una sotto-delegazione specializzata in trattative sensibili incaricata dai 7?……mmmmm…pare proprio di no!
allora sarà stata incaricata dalla segreteria provinciale?……..manco!
…ma perché dove ‘sta scritto che la delegazione deve essere incaricata….la delegazione va…tratta…e poi riferisce….e se non riferisce lo leggete sulla stampa.
a mio modesto avviso, avendo coltivato poca cultura politica e tanta cultura del sospetto, qualche nulla osta è arrivato, è arrivato dall’alto….e non per vie ufficiali….ed ecco tutti che tornano in riga…sull’attenti….adesso si fa sul serio…si prendono i posti mica si gioca!
….e in questi mesi chi s’è tanto lamentato con le solite tarantelle e ritornelli è tornato zitto….silente….muto….sempre con la speranza di entrare nelle grazie del potere….di elemosinare qualche briciola…..
….elemosinare qualche briciola……
quant’è bello essere liberi….quant’è bello essere autonomi….
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Dopo aver letto lo scritto di Daniele Giannetti auguro ai sette ( o scusate a cinque dei sette)inutili “saggi” così pateticamente usati, uno scatto di orgoglio mediante presentazione di immediate dimissioni dall’infelice incarico affidatogli.
E’ ora che ciascuno si prenda le proprie responsabilità spiegnado cosa è veramente successo in questi mesi e specialmente in questi ultimi giorni, all’interno di questa “scherzosa” delegazione dei sette reggenti: lo dobbiamo ai nostri iscritti, ai nostri giovani per dimostrare la nostra autonomia e libertà.
Un sincero saluto Daniele.
Antonio Olmetti
Forse siamo stati troppo creduloni, pensavamo che le regole e gli statuti fossero patrimonio di tutti, non è così, c’è gente in mezzo a noi che delle regole se ne frega, c’è gente che ancora riesce a dire “il partito è mio e ci faccio quello che mi pare”. A livello nazionale si sta tanto discutendo dei “capibastone” (credo così li stiano chiamando) speriamo che riescano a farli tacere. Io credo che ancora possiamo ripartire e riportare il PD ad essere un grande PD. SENTIAMOCI. Un caro saluto ad Antonio e a Daniele.