A oggi la campagna “Riparte il futuro”, promossa da Libera e Gruppo Abele, conta già circa 53 mila firme fra semplici cittadini, personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, delle istituzioni e oltre 300 candidati che hanno sottoscritto i 5 impegni per la trasparenza e contro la corruzione, per adeguare l’Italia agli standard europei.
I “braccialetti bianchi” – è questo il simbolo della campagna che i candidati potranno indossare nei primi 100 giorni della prossima legislatura – si contano nelle fila di diversi schieramenti politici, come si può vedere in tempo reale sul sito www.riparteilfuturo.it.
“Ora che sono chiuse le liste di tutti gli schieramenti politici”, spiega Francesca Rispoli, direttrice di Libera, “ci auguriamo di vedere arrivare le adesioni anche da simboli che fino ad oggi mancano all’appello nella nostra campagna.
L’obiettivo è quello della massima trasversalità per dare vita ad un ideale gruppo parlamentare bipartisan che faccia della trasparenza e della lotta alla corruzione la propria bandiera. Il patto che chiediamo da subito ai futuri deputati e senatori è quello di riformare entro i primi 100 giorni della candidatura l’articolo 416 ter del Codice Penale, la norma che riguarda lo scambio elettorale politico-mafioso e che considera corruzione soltanto il passaggio di denaro dal rappresentante pubblico al corruttore mafioso, trascurando altre controprestazioni essenziali: i ‘favori’, le raccomandazioni, le informazioni privilegiate sugli appalti in cambio di voti, la garanzia dalla repressione.”
Continua a leggere qui http://www.famigliacristiana.it/volontariato/organizzazioni/articolo/corruzione-liberiamo-litalia.aspx
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento