Nacque, con i finanziamenti della comunità europea, per essere un incubatore d’impresa, uno strumento a servizio delle giovani generazioni per aiutarle a far nascere nuove imprese, in grado di dare lavoro e prosperità… Dopo qualche anno l’assessore che era riuscito ad ottenere il finanziamento europeo per l’incubatore d’impresa fu defenestrato da palazzo Antonelli. nessuno dei suoi successori capì bene cosa fare di quell’edificio, sorto al posto di un’antica cartiera. E così prima diventò una mediateca, un’appendice della biblioteca comunale, poi una sorta di casa per le associazioni, poi una sala multimediale; ora, come il Castello dei conti, è miseramente chiusa.
Lorenzo Masi ha scritto a Ceccano 24, quotidiano on line: “Mi chiamo Masi Lorenzo e scrivo da Ceccano. Volevo solo esternare la mia indignazione per uno stabile, credo, ormai in disuso: la Mediateca “Valle del Sacco”, sita nelle vicinanze dello Stadio comunale, ed a mio parere struttura molto importante per i giovani, distribuita su tre livelli.
La mediateca può e deve raccogliere consensi per la riapertura. Non so quanto sia costata al Comune la realizzazione dell’edificio in questione; ma visto che contribuiamo anche noi cittadini alla costruzione delle strutture, sarebbe opportuno che il Sindaco di Ceccano ci informasse su cosa intende fare della mediateca e dell’area che la circonda. Non vorrei che tale struttura fosse destinata a fare la stessa stessa fine del Palazzetto dello Sport di Via Passo del Cardinale”.
post originale qui http://www.ceccano24.it/segnalazioni-dei-lettori-lorenzo-masi-scrive-pubblicamente-a-maliziola-sindaco-ma-la-mediateca-29396.html
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento