(DIRE – Notiziario scuola) Roma, 17 dic. – Piccolo contraccolpo per la scuola primaria italiana: arretrano le competenze nella lettura e comprensione del testo degli alunni di quarta elementare. Nel 2011 siamo tornati ai livelli del 2001. Complice il peggioramento delle performance delle ragazze. Al contempo, pero’, scatta il miglioramento in matematica alle medie. Sono i risultati delle indagini Pirls (Progress in International Reading Literacy Study, progresso nella comprensione della lettura) e Timms (Trends in International Mathematics and Science Study, Trend nelle competenze matematiche e scientifiche) dell’Iea (Associazione internazionale per la valutazione della preparazione degli studenti) datate 2011 e rivelate oggi a livello internazionale. A fare il punto per l’Italia Paolo Sestito, commissario straordinario dell’Invalsi, l’Istituto che fa questo tipo di valutazioni nel nostro paese. L’indagine Pirls viene realizzata ogni 5 anni, a partire dal 2001, e ha visto un costante aumento del numero dei Paesi partecipanti: all’edizione 2011 hanno aderito 45 Paesi. A Timms avviata dal 1995, nel 2011 hanno aderito 50 Paesi al quarto anno di scolarita’ e 42 Paesi all’ottavo anno. In Italia sono stati coinvolti piu’ di 4.000 studenti della primaria e altrettanti della secondaria di I grado.
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