Roma, 31 ott. (Adnkronos/Ign) – Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari a settembre al 35,1%, in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto al mese
precedente e di 4,7 punti nel confronto tendenziale. Lo rileva l’Istat. Una situazione drammatica che investe non solo i più giovani. A livello generale il tasso di disoccupazione a settembre, infatti, è pari al 10,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto ad agosto e di 2,0 punti nei dodici mesi. Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni risulta sostanzialmente invariato rispetto al mese precedente. Il tasso di inattività si attesta al 36,3%, stabile in termini congiunturali, ma in diminuzione di 1,3 punti percentuali su base annua.
Secondo l’Istat a settembre i senza lavoro sono 2,774 milioni, ovvero il 2,3% in più rispetto ad agosto (62 mila unità). La crescita riguarda prevalentemente gli uomini. Su base annua si registra una crescita pari al 24,9% (554 mila unità). Mentre gli occupati sono 22.937, in diminuzione dello 0,2% rispetto ad agosto (-57 mila unità). Il calo riguarda esclusivamente la componente maschile. Il numero di occupati è invariato su base annua. Il tasso di occupazione è pari al 56,9%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale ma è stabile nei dodici mesi.
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