Lo scenario lavorativo per i giovani è critico. Questo è quanto emerge dalRapporto del Cnel sul mercato del lavoro 2011-2012, che rileva un aumento della disoccupazione dei giovani al di sotto dei 34 anni a causa della perdita di oltre un milione di occupati rispetto al 2008. Una situazione che non sembra poter migliorare senza una svolta dal versante delle produttività. Anzi, sembrerebbe che il mercato del lavoro non abbia ancora risentito della crisi, se non in misura marginale, e alla tanta auspicata svolta produttiva potrebbero prevalere pressioni deflazionistiche sui salari e sui redditi interni, assecondate da politiche fiscali di segno restrittivo.Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
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