Febbrili trattative fra i partiti vincitori delle elezioni amministrative che domenica e lunedì scorso hanno dato a Ceccano la prima donna sindaco della città fabraterna. Zaccini, per i socialdemocratici, avrebbe fatto un passo indietro, preferendo rimanere consigliere comunale, piuttosto che rischiare di essere defenestrato tra sei mesi, dopo aver dato le dimissioni dal consiglio comunale.
Al suo posto entrerebbe Irene Giovannone. Sempre più sicuro Corsi, la cui nomina porterebbe per la prima volta un esponente del Pdl, quindi della destra ad amministrare Ceccano insieme a Rifondazione Comunista e ai Comunisti Italiani: effetti del ballottaggio.
I socialisti puntano diritto su Casalese, mentre ci sarebbero resistenze tra i partiti della coalizione su Vanessa Savoni per Rifondazione Comunista. Al contrario, riserbo massimo per i comunisti italiani, che non si lasciano sfuggire alcun nome. Poi ci sarà da eleggere il presidente del consiglio comunale e dare qualche delega ai consiglieri… Vedremo.
Scopri di più da Pietroalviti's Weblog
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
Lascia un commento