Una clinica della salute, il S. Maria della Pietà convertito in un Ospedale di Comunità per sub.acuti, in collegamento con l’Assistenza Domiciliare territoriale con strumenti di riferimento quali la telemedicina e la teleassistenza: è una delle idee che sta spuntando dal dibattito pre elettorale a Ceccano e che segnaliamo, sperando che possa essere raccolta da chi sarà chiamato ad amministrare la cittadina fabraterna per i prossimi 4 anni.
Il dibattito è sorto tra il dott. Francesco Carrano, candidato per il Centro Democratico a sostegno di Cerroni e “Idee in Movimento Ceccano 2012” che sostiene invece Proto. Tra i punti qualificanti , come si legge nel blog del Centro democratico, la previsione di un ambulatorio infermieristico, un ambulatorio di terapia del dolore e del sollievo oltre ad un presidio di accoglienza per la multi fragilità sanitaria e sociale. I servizi distrettuali saranno integrati attraverso l’attivazione di un punto unico di accesso (PUA) e collegati in rete con i servizi sociali dell’Ente Locale. In altre parole, si tratta di integrare finalmente i servizi socio-sanitari, le varie e diverse professionalità, i servizi e l’accesso alle prestazioni di base, ma anche di luogo d’incontro dei cittadini e dei loro rappresentanti sociali e istituzionali, per la rilevazione dei bisogni di salute e di tutela della comunità e la costruzione delle risposte più appropriate alle esigenze del territorio comunale ed intercomunale. Le due forze politiche si sono dichiarate disposte a sostenere l’idea indipendentemente dal risultato elettorale. Un buon segno.
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