Venerdì 12 dicembre alle ore 10,30 al Palazzo della Provincia di Frosinone si svolgerà la settima edizione del Premio Giornalistico Internazionale INARS CIOCIARIA, Istituto Nazionale delle Regioni Storiche per la Ciociaria, istituzione nazionale culturale apolitica, senza scopo di lucro, fondata nel 1970, con il patrocinio di : Presidenza Consiglio Ministri, Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti, Ministero Beni Culturali, Consiglio Regionale del Lazio, Provincia di Frosinone, U.R.S.E. Unione Regioni Storiche Europee.
Il premio ha come finalità la promozione culturale delle Regioni Storiche Europee, prioritariamente della Ciociaria e del Centro Sud che hanno subito il processo della damnatio memoriae, nonché la diffusione della conoscenza dei valori culturali, ambientali, socio-economici, naturalistici, agroalimentari, etnoantropologici e delle tradizioni popolari. Il Premio Giornalistico giunto alla sua settima edizione vuole essere uno strumento concreto di divulgazione della verità storica privilegiando giornalisti, scrittori, case editrici impegnati nella rivisitazione di fatti, episodi, eventi distorti dalla storiografia ufficiale, articolato in sei sezioni (A. Giornalisti e scrittori; B. Tesi di laurea C. Comunicazione e informazione; D. Associazioni culturali E. Artisti e Artigiani, F. Nuova Sezione dedicata alle Imprese segnalatesi per avere contribuito allo sviluppo sociale e culturale del territorio) ha inteso premiare quanti attraverso i vari mezzi di comunicazione, in Italia e nel mondo, tengono vive le diverse componenti delle Regioni Storiche, con priorità ai giornalisti, operatori costituzionali della libertà di stampa (ex art. 21 Costituzione Repubblica Italiana e L. 03.02.63, n. 69).
Determinante è stata la realizzazione dell’unico Portale europeo delle Regioni storiche, (http://www.urse.org) fortemente voluto dall’INARS CIOCIARIA con la collaborazione del Partner Ufficiale Tecnologico, la Starnet Software. La presentazione delle regioni storiche italiane (140) ed europee dei 27 Stati UE (450), come afferma la presidente Prof.ssa Cristina Amoroso, ha determinato una grande divulgazione del regionalismo storico e un conseguente aumento di interesse per la tutela dell’identità culturale e della memoria storica, trovando larga udienza nella stampa nazionale ed internazionale fra cui FORUM INTERNATIONAL, giornale in dieci lingue diffuso nei cinque continenti.
Per quanto riguarda l’edizione del 2008 la grande affluenza di segnalazioni pervenute dall’Italia e dall’Europa, più di duecento, riguardante giornalisti, scrittori, artisti, associazioni…, tutti meritevoli del riconoscimento, ha determinato una forte cernita di candidati, operata in base a precisi criteri di valutazione che hanno avuto come item tematici la tutela della memoria storica, la difesa dell’identità culturale e la divulgazione della responsabilità sociale d’impresa. Si profila una manifestazione interessante cui sono stati invitati parlamentari europei, nazionali, regionali, assessori e consiglieri provinciali, sindaci, giornalisti, operatori culturali e turistici, presidenti INARS regioni storiche, coordinatori URSE regioni storiche europee ed extraeuropee.
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