Lo chiamo così, perché mi onorava della sua amicizia: io lo chiamavo comandante per rispetto dell'età, del suo ruolo e della funzione che quest'uomo ha avuto nella vita della nostra città, creando quasi dal niente il Corpo di Polizia Municipale, dandogli prestigio e capacità operativa. Certo non era un uomo facile, soprattutto in un ambiente... Continua a leggere →