Tardi ti ho amato


Tutta la mia speranza è risposta nella tua grande misericordiaDove ti ho trovato per conoscerti? Sicuramente non eri presente alla mia memoria prima che ti conoscessi. Dove dunque ti ho trovato per conoscerti se non in te al di sopra di me? Ma tale sede non è per nulla un luogo. Ci allontaniamo e ci... Continua a leggere →

Sì, tardi ti ho amato


Nella memoria di Sant’Agostino d’Ippona, vescovo e padre della Chiesa Eterna verità e vera carità e cara eternità!Stimolato a rientrare in me stesso, sotto la tua guida, entrai nell’intimità del mio cuore, e lo potei fare perché tu ti sei fatto mio aiuto (cfr. Sal 29, 11). Entrai e vidi con l’occhio dell’anima mia, qualunque... Continua a leggere →

Agostino d’Ippona, vescovo e dottore della Chiesa


di Lorenzo Montanaro È sempre straordinariamente attuale la figura di questo santo, di cui la liturgia fa memoria il 28 agosto. Poche altre personalità dell’universo cristiano hanno lasciato nei secoli un’eredità paragonabile alla sua. E ancora oggi le sue “Confessioni” sono una bussola per tanti uomini e donne in ricerca. Un Dottore della Chiesa, un... Continua a leggere →

Identità e soggetto, Sant’Agostino per i docenti di filosofia alla Lateranense


Giovedì, 15 dicembre 2016, ore 15.00-16.30 | Aula Multimediale Papa Francesco della Pontificia Università Lateranense Agostino Introduce: Luigi Alici, Università degli Studi di Macerata. I Seminari sono aperti a tutti, ma si rivolgono soprattutto a docenti e a studenti di dottorato. Il materiale sarà disponibile, circa una settimana prima di ciascun incontro, sul sito internet della PUL. La partecipazione... Continua a leggere →

Tardi ti ho amato


Tardi ti ho amato, o bellezza così antica e così nuova, tardi ti ho amato! Ed ecco che tu eri dentro e io fuori, e lì cercavo. Deforme come ero, mi gettavo su queste cose belle che hai creato. Tu eri con me, ma io non ero con te. Mi tenevano lontano da te le... Continua a leggere →

Cantare a Dio con arte, nel giubilo


Nella memoria di S. Cecilia, Agostino d’Ippona ci spiega il significato del Cantare a Dio con giubilo  Cantate a Dio con arte nel giubilo «Lodate il Signore con la cetra, con l’arpa a dieci corde a lui cantate. Cantate al Signore un canto nuovo!» (Sal 32, 2.3). Spogliatevi di ciò che è vecchio ormai; avete... Continua a leggere →

Agostino d’Ippona, vescovo e dottore della Chiesa


di Lorenzo Montanaro È sempre straordinariamente attuale la figura di questo santo, di cui la liturgia fa memoria il 28 agosto. Poche altre personalità dell'universo cristiano hanno lasciato nei secoli un'eredità paragonabile alla sua. E ancora oggi le sue "Confessioni" sono una bussola per tanti uomini e donne in ricerca. Un Dottore della Chiesa, un... Continua a leggere →

Tardi ti ho cercato


Dove ti ho trovato per conoscerti? Sicuramente non eri presente alla mia memoria prima che ti conoscessi. Dove dunque ti ho trovato per conoscerti se non in te al di sopra di me? Ma tale sede non è per nulla un luogo. Ci allontaniamo e ci avviciniamo ad essa, è vero, ma, pur tuttavia, non... Continua a leggere →

L’alleluia pasquale


La meditazione della nostra vita presente deve svolgersi nella lode del Signore, perché l'eterna felicità della nostra vita futura consisterà nella lode di Dio; e nessuno sarà atto alla vita futura, se ora non si sarà preparato. Perciò lodiamo Dio adesso, ma anche innalziamo a lui la nostra supplica. La nostra lode racchiude gioia, la... Continua a leggere →

Aiuta il prossimo con il quale cammini


I due precetti dell'amore È venuto il Signore, maestro di carità, pieno egli stesso di carità, a ricapitolare la parola sulla terra (cfr. Rm 9, 28), come di lui fu predetto, e ha mostrato che la Legge e i Profeti si fondano sui due precetti dell'amore. Ricordiamo insieme, fratelli, quali sono questi due precetti. Essi... Continua a leggere →

Svégliati!


  Svégliati, o uomo: per te Dio si è fatto uomo. «Svégliati, o tu che dormi, destati dai morti e Cristo ti illuminerà» (Ef 5, 14). Per te, dico, Dio si è fatto uomo.     Saresti morto per sempre, se egli non fosse nato nel tempo. Non avrebbe liberato dal peccato la tua natura, se... Continua a leggere →

Tardi ti ho amato


Stimolato a rientrare in me stesso, sotto la tua guida, entrai nell'intimità del mio cuore, e lo potei fare perché tu ti sei fatto mio aiuto (cfr. Sal 29, 11). Entrai e vidi con l'occhio dell'anima mia, qualunque esso potesse essere, una luce inalterabile sopra il mio stesso sguardo interiore e sopra la mia intelligenza.... Continua a leggere →

Chi mai potrà conoscere?


Dai «Discorsi» di sant’Agostino, vescovo (Disc. 194, 3-4; PL 38, 1016-1017) Saremo saziati dalla visione del Verbo Chi potrà mai conoscere tutti i tesori di sapienza e di scienza che Cristo racchiude in sé, nascosti nella povertà della sua carne? Per noi, da ricco che era, egli si è fatto povero, perché noi diventassimo ricchi... Continua a leggere →

Ama e cammina, i due precetti dell’amore


I due precetti dell'amore È venuto il Signore, maestro di carità, pieno egli stesso di carità, a ricapitolare la parola sulla terra (cfr. Rm 9, 28), come di lui fu predetto, e ha mostrato che la Legge e i Profeti si fondano sui due precetti dell'amore. Ricordiamo insieme, fratelli, quali sono questi due precetti. Essi... Continua a leggere →

Germoglia la verità, si affaccia la giustizia


La verità è germogliata dalla terra e la giustizia si è affacciata dal cielo     Svégliati, o uomo: per te Dio si è fatto uomo. «Svégliati, o tu che dormi, destati dai morti e Cristo ti illuminerà» (Ef 5, 14). Per te, dico, Dio si è fatto uomo.     Saresti morto per sempre, se egli... Continua a leggere →

Le tre inquietudini del cristiano, secondo papa Francesco


“Ci hai fatti per Te e inquieto è il nostro cuore finché non riposa in te” (Le Confessioni, I,1,1). Con queste parole, diventate celebri, sant’Agostino si rivolge a Dio nelle Confessioni, e in queste parole c’è la sintesi di tutta la sua vita. “Inquietudine”. Questa parola mi colpisce e mi fa riflettere. Vorrei partire da una... Continua a leggere →

Agostino, padre della Chiesa e dell’Occidente


di Antonio Borrelli Agostino è uno degli autori di testi teologici, mistici, filosofici, esegetici, ancora oggi molto studiato e citato; egli è uno dei Dottori della Chiesa come ponte fra l’Africa e l’Europa; il suo libro le “Confessioni” è ancora oggi ricercato, ristampato, letto e meditato. “Tardi ti ho amato, bellezza tanto antica e tanto... Continua a leggere →

Tardi ti ho amato


Nella memoria di Sant'Agostino d'Ippona, vescovo e padre della Chiesa Eterna verità e vera carità e cara eternità! Stimolato a rientrare in me stesso, sotto la tua guida, entrai nell'intimità del mio cuore, e lo potei fare perché tu ti sei fatto mio aiuto (cfr. Sal 29, 11). Entrai e vidi con l'occhio dell'anima mia,... Continua a leggere →

Cerchiamo di arrivare alla sapienza eterna


Nella memoria di santa Monica, madre di Sant'Agostino, padre della chiesa Dalle «Confessioni» di sant'Agostino, vescovo (Lib. 9,10-11; CSEL 33,215-219)     Era ormai vicino il giorno in cui ella sarebbe uscita da questa vita, giorno che tu conoscevi mentre noi lo ignoravamo. Per tua disposizione misteriosa e provvidenziale avvenne una volta che io e... Continua a leggere →

Costruire il tempio della nostra vita


    Salomone aveva innalzato un tempio al Signore, sicuramente come tipo e figura della Chiesa futura e del corpo del Signore. Per questo Gesù afferma nel vangelo: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» (Gv 2, 19). Come dunque egli aveva edificato quel tempio, così il vero Salomone, il Signore nostro... Continua a leggere →

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