Il più anziano aveva 37 anni, gli altri due 18 e 19: se non è una strage questa. Le chiamiamo vittime di incidenti ma forse andrebbe capito meglio che cosa accade nei fine settimana delle nostre cittadine, con un continuo di incidenti che accadono durante le notti, spesso a ragazzi che tornano da feste. Assistiamo impotenti alla strage che ci sembra ricadere nella normalità della vita. Gli incidenti si sono verificati rispettivamente a Cassino e Villa S. Lucia, con macchine che si sono andate a schiantare contro alberi ai lati della carreggiata. Il terzo a Terracina, sulla via Mediana. Possiamo ancora chiudere gli occhi di fronte a quello che accade?
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No, non bisogna chiudere gli occhi, bisogna protestare e farsi sentire e anche scioperare come avviene per gli incidenti sul lavoro. Alta velocità, uso del cellulare, violazione del codice della strada, educazione al consumo di bevande mettono a rischio anche l’incolumità di chi attua il rispetto delle regole. Più controlli sulle strade al fine di prevenire incidenti.