Palazzo Antonelli ha emesso la consueta ordinanza che impone ai proprietari dei fondi che costeggiano le strade il taglio delle siepi che possano essere pericolose per la circolazione di veicoli e pedoni, cone evidenziato da tanti lettori. Dal comune fanno sapere che ci sarà un maggiore controllo da parte della Polizia Municipale ma l’esperienza insegna che sarà molto difficile che questo avvenga in maniera efficace.. C’è però un fatto importante che distingue la situazione attuale da quelle del passato: molti proprietari del terreni non fanno i contadini, alcuni sono anziani e non più in grado di svolgere un lavoro del genere, altri non hanno la competenza e le attrezzature necessarie. Il comune potrebbe stringere una convenzione a prezzo calmierato con le ditte che operano sul territorio e svolgono questo servizio. Chi non può, non ha tempo, non ha voglia di pulire, potrebbe avvalersi di un servizio ad un prezzo chiaro, con tanto di fatturazione e di raccolta dei rifiuti occultati dalla siepi, spettacolo indegno di una comunità Potrebbe essere un segnale di civiltà che molti altri comuni, Pofi ad esempio, hanno già attuato

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Incominciamo dalla parte sinistra di via per Frosinone nei paraggi della stazione ferroviaria dove le piante invadono il passaggio pedonale causa la mancanza di marciapiedi e ripristinare la funzione del semaforo per gli attarversamenti in sicurezza.