L’orto urbano è uno spazio verde di proprietà pubblica, suddiviso in lotti e assegnato per un periodo di tempo definito a singoli cittadini o associazioni, per svolgere principalmente attività di orticoltura/floricoltura, ma anche iniziative didattiche, di integrazione, di socialità ed altro. Anche Ceccano sta per dotarsi di questa istituzione, che ha come scopo quello di trasformare spazi anonimi in luoghi di incontro e condivisione. E’ stata infatti presentata una richiesta apposita alla Regione Lazio. Questi progetti favoriscono la creazione di comunità, permettendo a persone di diverse età e provenienze di collaborare e interagire, riducendo l’isolamento sociale. L’idea, attuata in tanti comuni, è che la coltivazione collettiva insegna il valore della cooperazione e della responsabilità condivisa, rafforzando i legami di vicinato. Gli orti urbani inoltre hanno come scopo quello di promuovere l’educazione alimentare e ambientale, sensibilizzando i cittadini sull’importanza di un’agricoltura sostenibile e della biodiversità. Inoltre gli orti rigenerano le aree urbane degradate. Palazzo Antonelli dovrà dotarsi di un regolamento, che dovrà stabilire le modalità di assegnazione degli orti ai cittadini.

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Ho presentato in Usl e al comune di Ceccano (con tanto dì protocollo) questo progetto nel 2010/2011. Luca Marcato
Gli orti urbani sono un’ottima idea che meritano attenzione e impegno per essere realizzate e portano benefici e risorse anche mentali. Se va in porto questo progetto offro a titolo gratuito un’area coltivabile.