Ora è una specie di garage disordinato: per la Piazza di Ceccano, una volta il centro commerciale della città vetuscolana, urgono scelte urbanistiche competenti ed efficaci, che portino con facilità persone sull’asse viario Piazza Municipio via Magenta, in cui le serrande chiuse sono molte di più di quelle aperte. E’ vero che ci sono parcheggi nelle vicinanze ma ci sono tante aree che potrebbero essere riutilizzate con tecniche moderne ed attrezzate con strumenti di mobilità alternativa. L’area della città bombardata durante la guerra, il cosiddetto Montano Vecchio, tra il castello e S. Pietro, potrebbe dare tanti posti di parcheggio, per una piazza liberata dalle automobili. Basterebbe un ascensore o un tapis roulant per consentire alla persone di raggiungerlo comodamente. Stessa situazione per l’area dell’ospedale di Via Roma, quella rimasta alla Asl e mai ottenuta dal comune, che ne è il proprietario. Ma per operazioni di questo genere c’è bisogno di competenza, tecnica, specifica nell’urbanistica per evitare di sprecare soldi senza alcun vantaggio per i cittadini.

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Ridisegnare la piazza centrale 25 luglio a Ceccano è necessario avere coraggio politico, lavorare molto e dando prova che veramente vi è il cuore per migliorare la vita ai cittadini.