
Il comune non ha alcuna discrezionalità nella gestione delle spese della rete d’impresa. Abbiamo lavorato tantissimo perché Ceccano non perdesse il finanziamento di 100 mila euro e abbiamo recuperato l’hortus conclusus. Così sintetizza la situazione Federica Maura, consigliera comunale, delegata al commercio. In un lungo comunicato a sua firma scrive: correva l’anno 2024, quando inizialmente un numero ridotto di 14 attività commerciali presenti sul territorio ceccanese, su proposta dell’allora consigliere delegato al commercio Fabio Giovannone, stipularono con atto notarile del 09/05/2024 il c.d.“Contratto di rete”, che si pone tra gli obiettivi della rete la manutezione, miglioramento dell’arredo e dell’ambiente urbano, miglioramento della sicurezza e dell’accessibilità delle aree e degli spazio pubblici, tutto ciò insomma che si identifica con lo sviluppo della vocazione turistica della città. Successivamente il giorno 18/02/2025 con una riunione del Comitato di gestione della rete d’impresa “Contea di Ceccano” sono stati ammessi ulteriori 20 nuovi retisti ad implementare il numerro già esistente.
Tale numero ha reso possibile la partecipazione all’avviso pubblico per il finanziamento dei programmi relativi alle “Reti di Imprese tra attività economiche “, stanziato dalla Regione Lazio in approvazione delle disposizioni attuative dell’art.94 della Legge regionale 6 novembre 2019 n.22 ”testo unico del commercio”.
A seguito di questa partecipazione la Regione Lazio, “Direzione Sviluppo Economico e Attività produttive “approvò un finanziamento di € 100 mila, spendibile attraverso un programma di Rete, predisposto dal Soggetto Promotore (Rete di imprese “Contea di Ceccano”) e approvato dal Soggetto Beneficiario (Comune di Ceccano), che prevede interventi divisi e definiti in N.4 Macro aree, che nello specifico prevedono:
Macro area 1: istallazione di elementi di arredo urbano in capo al comune in termini di rendicontazione per:
N.10 panchine
N.10 fioriere
N. 10 cestini per la rccolta differenziata
Per un totale di € 18.000,00.
Macro area 3: Marketing, eventi, istallazione Totem Multiediale, realizzazione di contenuti multimediali, per un totale di € 26,400, in capo alla rete d’imprese in termini di rendicontazione.
Macro area 4: Fornitura e istallazione di impianti di segnaletica turistica ben definiti, per € 34.100,00 in capo al comune in termini di rendicontazione.
Nello specifico:
Chiesa San Sebastiano
Chiesa di San Giovanni
Madonna De’ Loco
Santa Maria
San Nicola
Villa Comunale
Castello dei Conti di Ceccano
Palazzo Bonanome
Cstel Sindici, Sacro Cuore
Madonna del Carmine
San Pietro e Badia
N. 2 Cartelli di benvenuto
Macro Area 2 Costi generali (contabilità, consulente, manager di Rete, segreteria cancelleria), per € 21.500,00 in capo alla rete d’imprese in termini di rendicontazione.
La situazione che si presentava nel momento immediatamente successivo all’insediamento della scrivente era: una fase di stallo dovuta alla situazione venutasi a creare dopo i noti fatti del 24\10\2024, che non ha reso possibile, anche per una questione di opportunità, il lavoro di progettazione che avrebbe portato alla realizzazione degli obiettivi inizialmente proposti dalla Rete di Imprese.
Tenuto conto dellle tempistiche abitualmente necessarie per rendere attuabile una progettualità di questo tipo, e cioè circa un anno solare, mi sono relazionata con gli uffici tecnici, con i componenti del direttivo della rete d’ imprese, e solo dopo aver ottenuto il parere positivo da parte loro all’enorme lavoro a cui tutti noi saremmo andati incontro, per non perdere un importante finanziamento di questo tipo, solo allora ho deciso, in sinergia con il sindaco e l’ammistrazione tutta, di procedere in quella che possiamo definire tranquillamente una sfida.
Personalmente, ho posto una sola condizione ai componenti del direttivo della Rete d’Impresa, accolta subito favorevolmente sia dalla presidente della rete stessa, Irene Carlini, sia dal consigliere Giovannone, il quale fa parte della rete con le sue attività, oltre che come promotore assieme all’ex consigliere delegato Alessandro Savoni, della rete stessa , e cioè quella di svolgere l’evento di loro competenza in termini di rendicontazione, che si terrà domenica 13\07, all’interno dell’Hortus Conclusus , affinchè una parte del finanziamento fosse destinato alla riqualificazione di quell’area, che reputo essere un gioiello della città di Ceccano, per restituirla alla cittadinanza come luogo deputato all’aggregazione e alla socialità. Faccio presente che si stanno facendo interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione nell’area sopra detta, nonché interventi di tipo strutturale, quali allaccio definitivo della corrente, che permetteranno l’utilizzo dell’area dell’Hortus Conclusus per ogni tipo di evento, senza criticità legate alla mancanza di allaccio alla rete elettrica.
Ci siamo posti una sfida importante affinchè la collettività potesse beneficiare di finanziamenti destinati ad una riqualificazione territoriale da cui il nostro comune non può piu prescindere, e che non ci potevamo permettere il lusso di perdere, nonostante le difficoltà oggettive presenti al raggiungimento dell’obiettivo.
Devo ringraziare sentitamente gli uffici interessati per il grande sostegno mostratomi, in un momento d’insediamento non certo facile per nessuno in termini gestionali. Non posso inoltre non ringraziare, altresì, l’associazione Cultores Artium ed il comitato del Centro Storico, per l’importante lavoro svolto in brevissimo tempo, riguardante la parte storica della cartellonistica turistica, nonchè la riqualificazione del sito del comune relativa alla parte monumentale e storica a cui la cartellonistica è collegata attraverso un QR code presente sul pannello stesso, loro come altre associazioni presenti sul nostro territorio sono un vanto, una risorsa di cui non possiamo fare a meno, ringrazio inoltre il fotografo Bucciarelli per la disponibilità delle immagini .
Ringrazio infine il sindaco per la totale fiducia dimostratami nel lasciarmi “carta bianca “nella gestione della progettualità possibile, una squadra vincente si vede anche e soprattutto da questo clima di rispetto e stima reciproca, a dimostrazione che gli uomini da soli al comando, nell’ipotesi migliore, non sono mai andati lontano.
Faccio infine presente che non esistono margini di discrezionalità da parte dell’ente comunale circa la gestione delle risorse economiche, se non meramente in termini di rendicontazione mdi una progettualità stabilita a priori e vincolante in ogni sua forma.
Consigliera delegata al Commercio e alle Attiità Produttive
Dott.ssa Federica Maura.
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