Non era sufficiente il sovraffollamento del centro prelievi e del CUP, il centro unico di prenotazione: stamane, martedì 8 luglio, ad aggravare la situazione ci si è messo un blocco dei computer della regione che hanno reso impossibile scaricare i referti delle analisi. Così i pazienti si son messi a fare un’altra fila, negli stessi angusti locali in cui si accede per i prelievi. Sembra che una tale situazione si ripresenti spesso, a causa dell’inaffidabilità del servizio elettronico del ritiro dei referti. La domanda rimane la stessa, al di là delle inefficienze del sistema elettronico: perché, in presenza di tanti spazi non utilizzati al S. Maria della Pietà di Ceccano, un servizio, così essenziale e frequentato come quello delle analisi, è costretto in locali tanto risicati?
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E’ strano che si verifichino questi inconvenienti forse è una cosa voluta, ciononostante abbiamo un presidente di Regione originario di Ceccano, un onorevole di Ceccano e una presidente commissione sanita regionale di Torrice che esprimono indifferenza alla sofferenza e disagio altrui.