Ceccano, altri 6 mesi di indagini sulla corruzione in comune

La Procura europea ha chiesto la proroga delle indagini sugli appalti del PNRR al comune di Ceccano: il 24 aprile prossimo sarebbero infatti scaduti i 6 mesi previsti dalla normativa. Tra le motivazioni i magistrati elencano la necessità di analizzare i tanti materiali sequestrati, soprattutto informatici. Nella mattinata di oggi, 15 aprile, tutti gli indagati hanno ricevuto la comunicazione ufficiale della proroga e l’invito a depositare una memoria difensiva entro 5 giorni. La scelta della procura è dunque quella di andare a fondo nelle indagini, non trascurando nessuno dei tanti rivoli dell’inchiesta che ha portato alla decapitazione della giunta Caligiore e dell’ufficio tecnico comunale lo scorso 24 ottobre e allo scioglimento del consiglio comunale.