Un avvocato per la difesa extragiudiziale: è quanto cerca Palazzo Antonelli, prevedendo complicazioni nella gestione dei progetti del PNRR interrotti dagli arresti del 24 ottobre scorso e probabili richieste di danni al Comune.. Nella deliberazione, pubblicata all’albo, si legge che per la straordinaria complessità, interdisciplinarietà e rilevanza dei profili giuridici emersi è opportuno avvalersi del supporto giuridico di un legale specializzato in diritto amministrativo, il quale possa assistere stragiudizialmente l’Ente finalizzando la sua attività alla redazione di pareri in grado di supportare i successivi comportamenti dell’Amministrazione verso una direzione che salvaguardi sia la legittimità dei suoi atti che il suo patrimonio, in vista di possibili futuri contenziosi. Si tratterebbe, spiega ancora la delibera, di consulenza legale precontenziosa per avere gli elementi necessari per valutare la possibilità di tutela di una propria posizione giuridica soggettiva e per valutare l’eventuale fondatezza di una pretesa da altri vantata nei propri confronti e le possibili strategie difensive, ivi compresa la possibilità di addivenire a conciliazione. Si ritiene, inoltre, che vi sia “indizio concreto” e una “probabilità elevata che la questione su cui verte l’attività divenga oggetto del procedimento”.

Il comune spenderà 12 mila euro per la consulenza dell’avvocato che sarà prescelto.
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