Ceccano, nuova indagine per la quercia ma con un diverso agronomo

Valutazione di stabilità da terra delle condizioni biologiche, fitosanitarie e della stabilità con indagini visive approfondite da terra, ed esecuzione di prove strumentali resistografiche e tomografiche: questo il senso dell’incarico affidato al Dottore Forestale Gian Pietro Cantiani, di Frascati, per valutare appunto la sorte della quercia della Madonna delle Grazie, a Ceccano. I lettori ricorderanno la vicenda: il 4 gennaio scorso un’ordinanza di Palazzo Antonelli imponeva l’immediato abbattimento della quercia, a seguito delle segnalazioni della Polizia Municipale. Di fronte alle proteste dell’opinione pubblica, l’amministrazione, circa un mese dopo, chiedeva una relazione ad un agronomo che confermava la necessità di abbattere la pianta. Da allora nessun intervento è stato eseguito sulla pianta, neppure per sostenerla. Il commissario ha ora deciso di capire se quella pianta deve essere effettivamente abbattuta e ha affidato un nuovo incarico peritale. Vedremo se le conclusioni del nuovo perito saranno le stesse o se invece possono esserci soluzioni diverse.

qui la determinazione

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