Durante l’estate, il comune di Ceccano ha speso 200 mila euro in feste

Non sono tutti del bilancio comunale ma in parte sì e comunque sempre di soldi pubblici si tratta. Lo si apprende dalle delibere e dalle determinazioni pubblicate all’albo pretorio in questi ultimi giorni, a Ceccano. Si parte dalla Festa dei parchi all’inizio di giugno, con 35 mila euro, poi la festa di san Giovanni, dove, soltanto per Arisa, il comune ha speso, di soldi di bilancio, 45 mila euro e altri 5 mila per il concorso di bellezza. La giornata per i giovani è costata 15 mila euro a metà luglio, 20 mila per la notte verde e il funambolo sul fiume, 30 mila infine per la Festa di fine anno in cui Palazzo Antonelli ha riunito la Festa della pizza e quella dello sport. Non c’è traccia, ad oggi, della Festa della birra, quella che si è svolta al campo da baseball. Non è stato pubblicato nessun rendiconto di tutte queste iniziative, per cui non è possibile sapere quanto sia entrato dagli sponsor e quanto i commercianti, che hanno venduto cibo e bevande, abbiano versato nelle casse del comune. Soltanto una festa non è stata effettuata, quella che avrebbe dovuto precedere la Fiera di S. Giacomo a metà agosto, annullata improvvisamente, senza alcuna motivazione.

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