Nel passato era l’appuntamento per la compravendita dei frutti dell’autunno, in particolare uva e castagne, oltre ad essere il punto di riferimento per l’acquisto di strumenti domestici in legno, cuoio e pelle. Oggi la qualità merceologica è molto cambiata, ma la Fiera della Madonna della Pace ha sempre il suo fascino, attorno alla chiesetta a Ceccano, dedicata alla venerazione della protettrice della pace, con il titolo che il 5 Maggio 1917 Papa Benedetto XV, nell’infuriare delle stragi della Prima Guerra Mondiale, con una lettera al Segretario di Stato, ordinò che i Vescovi di tutto il mondo elevassero la supplica all’Immacolata, invocandola come “Regina della Pace”, inserendo nelle Litanie Lauretane l’invocazione “Regina Pacis, ora pro nobis”. La chiesetta, che ha dato il nome al popoloso quartiere al centro della Ceccano moderna, risale al 1600 e probabilmente fungeva da lazzaretto per l’isolamento durante le epidemie. Per lo svolgimento della fiera, palazzo Antonelli ha disposto il divieto di sosta sulle strade interessate: Via Madonna della Pace fino al civico n. 80, G. Matteotti lato dx e sx fino all’incrocio con Via Fontanelle, Viale della Libertà fino all’incrocio con Via San Sebastiano, Via Badia (nei pressi dell’ingresso di Castel Sindici) Via IV Novembre (ingresso). Inoltre ha disposto che il traffico proveniente dalla strada Regionale 637 Dir di Frosinone e di Gaeta, direzione Latina, verrà dirottato su Via San Sebastiano mentre il traffico proveniente dalla medesima strada con direzione Vallecorsa verrà deviato su Via G. Falcone; Il traffico pesante, superiore ai 35 quintali in transito sulla 637 Dir di Frosinone e di Gaeta verrà dirottato in Via G. Di Vittorio (direzione Vallecorsa) e in Via Gaeta /Anime Sante (direzione Latina)

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