P. Enzo, da Ceccano alla cattedra di etica sociale all’università di Chicago

Etica sociale e la persona con particolare attenzione sull’impatto del paradigma dell’ecologia integrale. E’ questo il tema del corso che p. Enzo Del Brocco, ceccanese, passionista, sta iniziando in quest’anno accademico alla Catholic Theological Union di Chicago, Illinois, e terrà anche alla Duquesne University di Pittsburgh, Pennsylvania. Il corso offre un’indagine completa sulle questioni sociali e politiche ancorate alla teologia della persona umana in seguito al Vaticano II e all’ecologia integrale di Papa Francesco con particolare attenzione agli emarginati e ai paesi in via di sviluppo in relazione all’ambiente naturale, alla società, alle culture locali, le istituzioni, l’economia e alle nuove tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e l’ingegneria genetica

Padre Enzo è diventato un passionista nel 1991 ed è stato ordinato sacerdote nel 1996. Ha conseguito la licenza in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana, un master in risorse umane, una certificazione in bioetica cattolica e un dottorato di ricerca in bioetica globale presso la Duquesne University con una tesi su “Il Contributo dell’Ecologia Integrale di Papa Francesco sulla Bioetica Globale”. Ha ricoperto vari incarichi di leadership all’interno dell’ordine passionista in Italia e attualmente è membro del consiglio provinciale negli Stati Uniti. Padre Enzo ha viaggiato in numerosi paesi e parla fluentemente sei lingue. È un predicatore molto noto e ha predicato diversi ritiri e tenuto incontri in diversi paesi. Durante il suo periodo come superiore provinciale in Italia, ha lavorato con la comunità di S. Egidio in una delle periferie di Napoli, insieme ai poveri, ai disabili e agli emarginati. Ha vissuto per 6 anni in Haiti, lavorando con i giovani emarginati nella baraccopoli di Cite Soleil, come cappellano ospedaliero e svolgendo attività pastorale nelle aree remote del paese colpite dall’uragano nel 2016. Durante la pandemia di COVID-19 è stato cappellano, presso la casa di cura St. Vincent de Paul nel Bronx e dal 2021 è sacerdote associato nella parrocchia di Nostro Salvatore a Manhattan, dove collabora anche con la comunità di Sant’Egidio, assistendo i senzatetto. Continua a essere un sostenitore di Haiti in collaborazione con le Nazioni Unite. Di recente è stato invitato dall’Assistente del Segretario Generale delle Nazioni Unite, Miroslav Jenča e dalla Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per Haiti, Maria Isabela Salvador ad un incontro ufficiale in Haiti.