Ceccano, Palazzo Antonelli richiede un doppio controllo per la conclusione dell’appalto rifiuti

Non soltanto l’ingegnere incaricato di verificare la congruità tecnica dell’appalto degli ultimi 5 anni ma anche uno studio legale con il compito di controllare la conformità della chiusura e definizione dell’appalto in oggetto al fine di certificare il rispetto delle caratteristiche tecniche, economiche e qualitative delle prestazioni, nonché degli obiettivi e dei tempi, in conformità delle previsioni e pattuizioni contrattuali. Lo si apprende da una determinazione pubblicata all’albo pretorio. Ricorderete che, dalle prime informazioni filtrate da Palazzo Antonelli, al comune mancherebbero più di un milione di euro di mancati incassi, derivanti dalla vendita dei rifiuti differenziati. Lo ha denunciato pubblicamente anche l’opposizione consiliare che si chiede come mai, nel corso dei 5 anni di durata dell’appalto, non sia mai stata effettuato una verifica in proposito. L’appalto in questione dura dal 2018. Sarebbe dovuto finire nel 2022 ma è stato ripetutamente prorogato fino ad oggi, arrivando così a 7 anni.

Potete leggere la determinazione qui

Intanto si attende l’esito della gara per il rinnovo del bando.

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