L’hanno chiamata pompieropoli, allegramente facendo il verso alla paperopoli dei pennuti di Disney, ma in realtà una “pompieropoli” è un termine colloquiale che in italiano si riferisce a un parco giochi o a un’area di svago per bambini che simula un villaggio o una città in miniatura, spesso con strutture e giochi tematici che imitano situazioni reali o professioni, come quella dei pompieri. In una pompieropoli, i bambini possono giocare a essere pompieri, poliziotti, medici, e svolgere altre attività di ruolo in un ambiente sicuro e divertente. L’idea, che a Ceccano si terrà nella mattinata di sabato 16 settembre, nel Piazzale XXV Aprile viene dai paesi anglosassoni dove si chiama Fireman Sam. Questi parchi giochi sono progettati per consentire ai bambini di imparare attraverso il gioco, sviluppando abilità sociali, cognitive e fisiche mentre si divertono. Possono includere piccole strade, veicoli in miniatura, edifici in miniatura e altre attrazioni che consentono ai bambini di esplorare e utilizzare la loro immaginazione. Le pompieropoli sono spesso luoghi popolari per le gite scolastiche e le famiglie con bambini piccoli, poiché offrono un ambiente educativo e interattivo in cui i bambini possono apprendere giocando. Peccato stavolta venga realizzata di sabato, con tutte le scuole chiuse.

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