L’ho avuta come brillante alunna al Liceo e poi come attenta e partecipe lettrice del mio blog: tante volte l’ingegner Annarita De Santis ha inviato osservazioni e contributi che sono poi diventati patrimonio di tutti, grazie appunto alla bellezza della comunicazione che vuol dire mettere insieme idee e proposte, per cercare di progredire tutti insieme verso un modo di vivere migliore. E questo ho capito da Annarita: la sua voglia di collaborare a costruire una società senza privilegi ma basata sul rispetto reciproco. Ora il Signore ha voluto chiamarla a sé ad appena 44 anni. Ciao Annarita, arrivederci.

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