Ceccano, truffe agli anziani in forte aumento, le raccomandazioni dei carabinieri

Suo nipote ha avuto un incidente. Sono un maresciallo dei carabinieri: ha bisogno immediato dei soldi. Verrà un altro carabiniere a prenderli. Faccia presto, è urgente. E’ uno dei tanti trucchi con cui i malviventi approfittano delle difficoltà delle persone anziane. Aumentano, a Ceccano, gli episodi truffandini nei confronti delle persone anziane che spesso vivono da sole in casa. I truffatori approfittano della condizione di debolezza in cui spesso vivono queste persone, rubando loro tutto quello che possono, dopo essersi presentati nelle false vesti di postini, impiegati dell’INPS, assicuratori etc. Per questo i carabinieri forniscono consigli e raccomandazioni per aiutare gli anziani a evitare cadere vittime di truffe. Ecco alcune linee guida generali che possono essere utili:

1. Sospetto e cautela: Gli anziani dovrebbero essere sempre sospettosi di offerte che sembrano troppo buone per essere vere. È importante prendersi del tempo per valutare le proposte e non lasciarsi convincere immediatamente.
2. Verifica delle identità: Prima di fornire qualsiasi informazione personale, finanziaria o sensibile al telefono, via email o di persona, è fondamentale verificare l’identità della persona o dell’organizzazione che chiede tali informazioni. È consigliabile contattare direttamente la società o l’istituzione utilizzando informazioni di contatto attendibili (ad esempio, il numero di telefono ufficiale dal sito web) anziché rispondere a chiamate o email inaspettate.
3. Non condividere informazioni personali: Gli anziani dovrebbero evitare di fornire dettagli personali, come numeri di conto bancario, numeri di previdenza sociale o informazioni sulla carta di credito, a meno che non siano sicuri dell’affidabilità della fonte.
4. Non inviare denaro: Gli anziani dovrebbero essere cauti riguardo alle richieste di inviare denaro a sconosciuti o tramite metodi di pagamento non tracciabili come i buoni prepagati. Le truffe spesso coinvolgono richieste di pagamento anticipato per premi, servizi o problemi immaginari.
5. Controlli incrociati: Prima di intraprendere qualsiasi azione basata su una richiesta o un’offerta, gli anziani dovrebbero cercare informazioni online e controllare con organizzazioni affidabili per assicurarsi che l’offerta o la richiesta sia legittima.
6. Attenzione alle minacce e alle pressioni: Le truffe spesso cercano di indurre le persone a prendere decisioni affrettate sotto pressione. Gli anziani dovrebbero prendersi il tempo necessario per valutare le situazioni e non cedere alle minacce o alle tattiche di vendita aggressive.
7. Coinvolgere familiari o amici di fiducia: Gli anziani dovrebbero condividere le proprie preoccupazioni e le richieste che ricevono con familiari, amici di fiducia o caregiver. Una seconda opinione può aiutare a identificare potenziali truffe.
8. Segnalazione alle autorità: Se un anziano sospetta di essere stato coinvolto in una truffa o ha ricevuto una richiesta sospetta, dovrebbe segnalarlo immediatamente ai carabinieri.

È importante che gli anziani siano informati e consapevoli dei rischi associati alle truffe e che prendano misure per proteggersi.

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