Ceccano, la domanda dei lettori: perché asfaltano strade secondarie e non quelle principali, piene di buche?

Sono stati in tanti ad intervenire in questi giorni, dopo la notizia che i primi lavori di sistemazione stradale del comune di Ceccano, avrebbero riguardato vie secondarie, come le traverse di via Cirello o quella di via dell’Olmo. Qual è stato il criterio per le priorità, si chiede uno dei lettori, mentre un’altra lettrice prova ad evidenziare le condizioni in cui si trovano le strade più trafficate di Ceccano come viale Fabrateria Vetus, o via Schietroma, Circonvallazione Aldo Moro, via Matteotti, via Mons. Piroli, via Ponte, la rotonda della Borgata e così via. E si chiede: non si dovrebbe prima provvedere per quelle strade che sono percorse dal maggiorn numero di automobilisti? A Palazzo Antonelli sembra la pensino diversamente. Un’altra lettrice sostiene che sarebbe inutile asfaltare via Colle Leo Basso che è continuamente sottoposta a interventi per la riparazione delle tubature dell’acqua. Prima si ripari la tubatura, poi si metta l’asfalto, scrive. Come darle torto? Nelle foto, via Cirello I traversa e via dell’Olmo I traversa, tra le prime strade che saranno riasfaltate.