Lo hanno dimostrato in queste ultime settimane: i loro volontari hanno organizzato il Festival Francesco Alviti, 13 serate di grande musica, ma anche i 4 passi nel borgo e l’infiorata per il Corpus Domini, e Sport e solidarietà e il concerto dell’Oratorio del sorriso. Se si mettessero in ordine le loro iniziative, sono ben 20 associazioni, ne emergerebbe un florilegio di attività in cui spicca soprattutto l’amore per il bello, per la città, nella totale gratuità dell’impegno dik ciascun socio. Per questo il vescovo diocesano, mons. Ambrogio Spreafico, ha lodato le associazioni che fanno capo alla rete coordinata dalla Pro Loco, durante una delle ultime serate del Festival: voi dimostrate che quello che conta è lavorare insieme e coordinarsi come fa un’orchestra che ascolta la nota di intonazione e tutti si accordano, appunto, senza perdere però le caratteristiche di ciascuno strumento, ha detto il vescovo che ha continuato: Il vostro lavoro ha come conseguenza la costruzione di una rete di relazioni che si mette in moto ogni volta che ce ne sia bisogno. Vi ringrazio a nome di tutti i ceccanesi.

Le associazioni hanno ricevuto dalla Pro Loco un attestato di partecipazione che è stato consegnato nell’ultima serata del Festival, il 29 giugno, dal consigliere delegato ai grandi eventi, Fabio Giovannone
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