Ceccano, il procuratore della Repubblica elogia i carabinieri per l’arresto del rapinatore seriale

Era diventato il terrore delle notti di questo territorio: piccoli colpi ma con violenza estrema, tanto da terrorizzare le vittime. Una serie di reati che si sono ripetuti nell’area tra Frosinone, Ferentino e Ceccano. E proprio le indagini dei carabinieri della stazione di Ceccano, al comando del luogotenente Laurentini, hanno portato all’arresto di un giovane di Ceccano accusato di aver compiuto tre rapine e tentata un’altra. Il giovane, per ordine del GIP è agli arresti domiciliari. E’ lo stesso procuratore della Repubblica di Frosinone, Antonio Guerriero, a ricostruire i fatti, dopo aver rivolto un primo encomio al lavoro di indagini dei militi di Ceccano. Le rapine – scrive il procuratore – sono avvenute la prima il 24 aprile 2023 nella zona Aeroporto di Frosinone ai danni di un automobilista, costretto dietro minaccia di un sasso a consegnare la somma di 100 Euro; la seconda il 30 maggio 2023 nella medesima località, ai danni di una donna che ivi sostava a cui veniva sottratta con la violenza, afferrandola la vittima per il collo, la somma di 25 euro ed un telefono cellulare. Il terzo episodio è un tentativo di rapina avvenuto il 1 giugno 2023 nella zona ASI di Frosinone, sempre ai danni di una donna che riusciva ad evitare il furto allontanandosi rapidamente; la quarta rapina è avvenuto il 3 giugno nella medesima località ai danni della stessa donna, che veniva prima fatta salire su una autovettura e poi minacciata e colpita al volto per farsi consegnare somme di danaro e poi sottraendo con violenza una borsa custodita nell’autovettura della vittima, rompendo un finestrino. 

Sono state le denunce delle vittime e le ricognizioni fotografiche dei carabinieri a consentire l’identificazione della persona nei cui confronti è stata emessa la misura della restrizione agli arresti domiciliari.

Il procuratore precisa poi che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari. Ai sensi dell’art.27 della costituzione la responsabilità o meno dell’indagato per i reati in precedenza indicati verrà stabilita solo all’esito di giudizio definitivo della magistratura. 

Sono necessarie lunghe indagini per stabilire le precise responsabilità degli autori di reati.