Sono venuti dalla REMS di Pontecorvo le donne, mentre i maschi vivono nella residenza per l’esecizione delle misure di sicurezza di Ceccano. Sono stati accolti tutti nel santuario della Vergine del fiume, che non chiude le porte a nessuno, neppure a chi ha visto la propria vita e quella degli altri segnata da avvenimenti orribili. Il parroco di Santa Maria, don Sebastian, ha utilizzato le parole del vangelo per dar loro speranza: Gesù invita tutti a lasciare padre e madre per seguirlo. Loro sono stati costretti dalla vita a lasciare le loro famiglie, dopo esperienze durissime. Ecco la possibilità di orientare allora l’esistenza alla sequela di Gesù per sentirsi amati e compresi. I reclusi delle REMS erano già stati a Santa maria a fiume il mercoledì santo.

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