Si comincerà con l’appello: fra di loro architetti, restauratori, medici, psichiatri, psicologi, informatici, veterinari, insegnanti, presidi, tecnici, imprenditori. Si ritroveranno martedì 4 aprile alle 11, nell’aula magna del Liceo classico Norberto Turriziani, dove si diplomarono 50 anni fa. Erano entrati al Turriziani nel 1968 ed avevano vissuto tutti gli stimoli culturali di quegli anni. Con loro anche due degli insegnanti di allora ed un collaboratore scolastico, Felice Colapietro che si occupava di accompagnare le classi alla palestra del Tiravanti. E proprio da lì prenderà l’avvio incontro di domani che vuole celebrare l’importanza della scuola nella costruzione della personalità e nella formazione dei cittadini. Felicetto, così lo chiamavano gli studenti e così continuano a chiamarlo, li accompagnerà nell’aula magna del Liceo dove saranno accolti dalla preside Gnagni e da alcune classi, in un interessante scambio di consegne fra il passato e il futuro, nella tradizione di una scuola che ha formato tante persone nella nostra terra. Tanti auguri alla III A 1972-73 che continua ad essere un bellissimo gruppo di amici.
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