Frosinone vira decisamente per una mobilità differente e sostenibile: una lunga pista ciclabile per via Aldo Moro e la via Marittima sta per collegare il piazzale De Matteis con quello della stazione ferroviaria. I lavori sono già iniziati nel tratto di via Marittima, reso a senso unico da lunedì scorso. Il sindaco della città capoluogo ha confermato la piena volontà dell’amministrazione di trasformare la città, liberandola dall’assedio delle automobili e soprattutto dei parcheggi selvaggi. Perché non mettersi d’accordo con le città vicine, per un grande movimento in favore della mobilità sostenibile? Da Valmontone a Cassino e a Sora, è possibile realizzare centinaia di chilometri di piste ciclabili che potrebbero consentire di diminuire sostanzialmente l’impatto inquinante del traffico automobilistico, soprattutto quello diretto alle scuole e ai luoghi di lavoro. Pensate a Ceccano: un terzo abbondante della popolazione vive in pianura, potrebbe spostarsi tranquillamente sui pedali se ci fossero le piste ciclabili, dalle quattro strade di Patrica alla via Maiura, da Acquasanta a Casamarciano, dalla Cantinella a via Gaeta, tutta via per Frosinone da Piazza Berardi a De Matteis.. Anche qui c’è bisogno di un po’ di immaginazione e di sfuggire alle solite frasi e consuetudini: non è una zona per le biciclette, ma poi chi le usa… Forza, ci si può riuscire anche senza faraonici progetti per le ciclabili. Mettiamoci d’accordo con gli altri comuni, a cominciare da Frosinone.
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